In Punta d'inchiostro, sono io. Forse ora ti stai chiedendo
'chi ?'
Potrei dirti tanto, raccontare e togliere il velo, in un soffio, ma lo farò piano piano. Non per malizia o perchè in realtà c'è una sorpresa,
no,
niente di tutto ciò.
Voglio portare in palmo di mano la mia fantasia, perchè mi fa creare ed essere ciò che sono.
Grazie ad un granello di Universo sono uscita fuori dalla percezione neurale di una macchia d'inchiostro, da un calamaio rovesciato.
Qualcuno potrebbe dire che sono nata da un danno, dalla confusione, per puro Caos; però, è meglio non dimenticare che per quest'ultima è stata persino stilata una teoria.
Per la creazione dell'universo si parla di un atto divino, ed è puro caos; per il sistema solare si mormora che la nascita della terra, casa nostra, sia un vero e proprio miracolo e per quanto ci possano essere altri pianeti, come il nostro, ci sono anni luce distanti e forse non sapremo mai se sono o no simili a quello in cui abitiamo.
Ecco cosa sono, un'eccezione, qualcosa che si distingue dalla regola, senza che vi sia implicato un giudizio di merito, positivo o negativo e rappresento Lo Stato di Natura in entrambi i suoi concetti, creandone un terzo, quello della percezione che da il via all'emozione.
Quindi siamo arrivati al numero tre, non per megalomania o egocentrismo ma, per tornare alla perfezione dell'universo, al Pianeta Giove al simbolo dell'autorità, che mi è stata concessa grazie ad un pennino d'argento che ha iniziato da un arzigogolo sulla carta, alla creazione di parole, ad un disegno attingendo proprio da quella macchia. Tre sono gli elementi, il tre, il simbolo spirituale della pianta che allunga i suoi rami, Triforcazione e i Pitagorici lo consideravano sacro. Il Tre, è il prodotto dell’unione tra l’Uno, il principio attivo e il Due, il grembo che accoglie la creazione. Posso definirlo il primo prodotto del pensiero che si moltiplica e si espande; racchiude in sé sia il concetto di unione sia quello di espansione. Sempre in numero di tre: le Parche, le Furie, le Grazie, tralasciando il concetto di divino, perchè io non mi sento divina sia chiaro e ci tengo a sottolinearlo; ma in me c'è scintilla vitale una piccola particella. Ci sono tante cose che voglio ancora imparare; significa creare qualunque cosa, pensieri, azioni, espressioni materiali. Ghimel, lettera, tre, richiama la figura di una persona nell’atto di correre, come se mettesse il piede in avanti per lo slancio, si tratta dell'origine del movimento, l'atto iniziale della conformazione, il momento; rappresenta la spinta ad uscire da un corpo concreto Sara;, dalle limitazioni che la dualità impone a tutti noi e propone di continuo: torto/ragione, buono/cattivo, positivo/negativo, Sara/Diana Crow, Diana Crow/google+, In Punta D'inchiostro/Weebly.
Una luce, durante il processo della creazione...
La nascita di Mondi.
'chi ?'
Potrei dirti tanto, raccontare e togliere il velo, in un soffio, ma lo farò piano piano. Non per malizia o perchè in realtà c'è una sorpresa,
no,
niente di tutto ciò.
Voglio portare in palmo di mano la mia fantasia, perchè mi fa creare ed essere ciò che sono.
Grazie ad un granello di Universo sono uscita fuori dalla percezione neurale di una macchia d'inchiostro, da un calamaio rovesciato.
Qualcuno potrebbe dire che sono nata da un danno, dalla confusione, per puro Caos; però, è meglio non dimenticare che per quest'ultima è stata persino stilata una teoria.
Per la creazione dell'universo si parla di un atto divino, ed è puro caos; per il sistema solare si mormora che la nascita della terra, casa nostra, sia un vero e proprio miracolo e per quanto ci possano essere altri pianeti, come il nostro, ci sono anni luce distanti e forse non sapremo mai se sono o no simili a quello in cui abitiamo.
Ecco cosa sono, un'eccezione, qualcosa che si distingue dalla regola, senza che vi sia implicato un giudizio di merito, positivo o negativo e rappresento Lo Stato di Natura in entrambi i suoi concetti, creandone un terzo, quello della percezione che da il via all'emozione.
Quindi siamo arrivati al numero tre, non per megalomania o egocentrismo ma, per tornare alla perfezione dell'universo, al Pianeta Giove al simbolo dell'autorità, che mi è stata concessa grazie ad un pennino d'argento che ha iniziato da un arzigogolo sulla carta, alla creazione di parole, ad un disegno attingendo proprio da quella macchia. Tre sono gli elementi, il tre, il simbolo spirituale della pianta che allunga i suoi rami, Triforcazione e i Pitagorici lo consideravano sacro. Il Tre, è il prodotto dell’unione tra l’Uno, il principio attivo e il Due, il grembo che accoglie la creazione. Posso definirlo il primo prodotto del pensiero che si moltiplica e si espande; racchiude in sé sia il concetto di unione sia quello di espansione. Sempre in numero di tre: le Parche, le Furie, le Grazie, tralasciando il concetto di divino, perchè io non mi sento divina sia chiaro e ci tengo a sottolinearlo; ma in me c'è scintilla vitale una piccola particella. Ci sono tante cose che voglio ancora imparare; significa creare qualunque cosa, pensieri, azioni, espressioni materiali. Ghimel, lettera, tre, richiama la figura di una persona nell’atto di correre, come se mettesse il piede in avanti per lo slancio, si tratta dell'origine del movimento, l'atto iniziale della conformazione, il momento; rappresenta la spinta ad uscire da un corpo concreto Sara;, dalle limitazioni che la dualità impone a tutti noi e propone di continuo: torto/ragione, buono/cattivo, positivo/negativo, Sara/Diana Crow, Diana Crow/google+, In Punta D'inchiostro/Weebly.
Una luce, durante il processo della creazione...
La nascita di Mondi.